Visual merchandising: le regole per arredare un negozio

Ci sono molte regole che gli esperti di visual merchandising applicano quando mettono gli oggetti in vendita. Una delle regole basilari è il posizionamento orizzontale o verticale dei prodotti. È dimostrato, infatti, che si tende a guardare da un lato all’altro, non dall’alto verso il basso. Ecco perché, se posizionate diverse unità dello stesso prodotto su uno scaffale, il potenziale acquirente guarderà quell’oggetto e difficilmente noterà quelle sopra e sotto.

Pertanto, è più opportuno posizionare articoli uguali dall’alto verso il basso sullo stesso scaffale. Pertanto, l’acquirente esaminerà più di un’opzione di acquisto allo stesso tempo; questo è ciò che viene chiamato layout verticale. Un concetto di visual merchandising ben realizzato produce sempre buone prestazioni. Ci sono esempi di un aumento delle vendite del 5%, grazie all’ottimizzazione del concetto di formula del negozio senza grandi cambiamenti. Ecco dunque come arredare un negozio grazie alle regole del visual merchandising.

L'altezza dei prodotti in vendita

Un’altra regola di base è quella che si riferisce all’altezza dei prodotti in vendita. La striscia più visiva, ovviamente, sarà al livello degli occhi dei clienti. Più alto è il valore di un oggetto, minori saranno le possibilità di essere visto; anche lo spazio inferiore perde valore, al punto che la superficie del pavimento ha uno spazio espositivo minimo. Naturalmente, dovete anche valutare il peso e il formato dei prodotti, in modo che sia facile e sicuro raggiungerli.

montaggio arredi commerciali aradeo

Suggerimenti per decorare un negozio nel dettaglio

La vetrina di un negozio è essenziale quando si cerca di risvegliare l’interesse dei clienti, per questo motivo dovrebbe essere molto conveniente studiare ciò che i potenziali clienti amano progettare attorno ad essi; questa è la giusta chiave in grado di trasmettere sensazioni a chi la osserva, per questo motivo si consiglia di progettare una vetrina originale che possa essere differenziata dal resto.
Sebbene non sia assolutamente obbligatorio, si raccomanda di utilizzare nella decorazione in grado di trasmettere l’identità del marchio.

Per quanto riguarda gli arredi commerciali bisogna considerare l’ampiezza del negozio. È importante garantire che l’attrattiva non sia solo nella vetrina; è consigliabile, infatti, offrire arredi di design nelle diverse aree del negozio.

I mobili e gli scaffali dove si trovano i prodotti devono essere diversi, lasciando i modelli convenzionali solo allo scopo di attirare l’attenzione. Mettete il logo e lo slogan del negozio visibili, in modo da aiutare i clienti a ricordare il nome del marchio.

Infine, un’altra strategia di vendita molto apprezzata è quella di posizionare un elemento che colpisca totalmente, come una decorazione logica, in quanto il suo unico scopo sarà quello di catturare l’attenzione. L’uso di strumenti tecnologici può facilitare le attività legate al visual merchandising, consentendo test specifici nei negozi senza la necessità di investire in risorse.

Per ottenere la fedeltà dei clienti, è necessario rimanere intrappolati nella memoria, quindi è importante creare un’atmosfera piacevole con un design di impatto che risvegli i sensi degli acquirenti. È per questo motivo che il visual merchandising ha acquisito un ruolo fondamentale, per guidare la vendita al dettaglio nel processo di decorare un negozio, essendo un ulteriore vantaggio con l’aumento delle vendite.

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